Il fascino discreto dell’autocrazia

Il 21 febbraio 2022, in un lungo discorso[1] al popolo russo, il presidente Vladimir Putin annuncia l’intenzione del governo di riconoscere l’indipendenza delle repubbliche separatiste di Donetsk e Lugansk. Nel suo parziale excursus storico, il discorso di Putin ha un obiettivo non troppo nascosto: distruggere le ragioni di un’Ucraina indipendente. «L’Ucraina», afferma, «non è solo …

Cattivo poeta

Se c’è un risvolto positivo di una frase come “fino al 1945 l’Italia non è stata una democrazia liberale. Mio nonno ha avuto un’infanzia felice sotto il fascismo” se c’è, ribadisco, è sicuramente quello di spingere ad una riflessione rispetto cosa sia effettivamente la vita quotidiana sotto regime. È piuttosto semplice, infatti, concentrarsi sulle storture …

La debolezza democratica esalta la forza del regime

La recente invasione della Russia in Ucraina ha evidenziato le forti crepe che le democrazie occidentali stanno subendo. Benché sia stata considerata da Putin una mera “operazione speciale”, l’occupazione russa ha evidenziato un crescente aumento dei regimi nazionalisti che annullano l’autodeterminazione dei popoli e, ad effetto domino, colpiscono le istituzioni democratiche, oltre che l’essenza di …

Quell’amore dei nostri leader per la Russia di Putin

Putinversteher è una parola tedesca che viene utilizzata per definire i personaggi pubblici (giornalisti, imprenditori, politici) che hanno facilitato l’ascesa di Vladimir Putin, abilitandolo presso le opinioni pubbliche occidentali. Questo termine potrebbe essere benissimo applicato a tutti i presidenti del consiglio degli ultimi venti anni. Forse proprio per questo il ministro degli esteri russo Sergej …

Se per una trasmissione televisiva Israele valuta l’invio di armi a Kiev

Hanno fatto scalpore le parole del Ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov nel programma Mediaset Zona Bianca, non solo per la discutibile scelta editoriale di non fornire al Ministro un contraddittorio o quantomeno un fact checker – potremmo parlare per ore della qualità dei talk show italiani e comunque non cavarne un ragno dal buco …

Il pensiero laterale e non mainstream che tanto piace ai talk show italiani

Domenica primo maggio è andata in onda a «Zona Bianca», rete 4, l’intervista di Giuseppe Brindisi al Ministro degli esteri russo Sergej Lavrov. Più che un’intervista, in realtà, potremmo dire un comizio. Mario Draghi, sulle parole dette dal Ministro, ha espresso un concetto tanto semplice quanto sacrosanto: «la domanda che ci si deve porre è: …